INTERVISTA A PADRE SALVATORE SULLA, PARROCO DELLA NEONATA PARROCCHIA

      

Chiesa del Santissimo Salvatore

Iconostasi

                           

Dagl�inizi del mese di agosto Lungro annovera due parrocchie: quella neonata � situata geograficamente nella parte sud del paese, abbracciando grossomodo la zona che dal campo sportivo comunale scende verso Firmo (l�estensione della parrocchia raccoglie almeno un migliaio di lungresi). Parroco della Chiesa del Santissimo Salvatore, questo il nome della parrocchia, � Padre Salvatore Sulla, nato a Lungro nel 1940, studi medi a Padova, liceo a Brescia, studente di Filosofia e Teologia a Roma, sacerdote dal dicembre del 1966.

�Ho celebrato la mia prima messa a Lungro nell�aprile del 1967; nello stesso anno e fino al 1971 sono stato in Libano e Siria, anche per approfondire gli studi teologici e di filosofia araba con particolare attenzione al Corano. Non ho mai dimenticato il rito greco, lo sento come parte del mio patrimonio genetico. Tornato in Italia � prosegue il religioso � ho vissuto a Padova (assistenza ai bambini orfani), a San Giorgio albanese, a Palmi, a Castrovillari, a Falconara albanese e a Catanzaro Lido. Prima di arrivare a Lungro, ho svolto la mia opera vicino Amantea, ma anche i parrocchiani del posto, persone encomiabili, sapevano essere la mia permanenza non assai duratura�.

I colloqui con il Vescovo Lupinacci sono stati importanti per il suo arrivo a Lungro: �La zona di San Leonardo (luogo in cui � situata la Chiesa) � vasta. La conoscenza dei parrocchiani procede in modo soddisfacente. Siamo all�inizio del cammino, di cui una delle tappe fondamentali � continua Padre Sulla � � quella di organizzare un oratorio, capace di raccogliere i bambini anche nel doposcuola; pensiamo, insieme al Vescovo, di sfruttare gli spazi disponibili mettendo su tra le altre cose un campo illuminato per il calcetto, la pallavolo e il tennis. Penso a una parrocchia come casa di tutti, che sia strumento di crescita spirituale soprattutto per i giovani spesso inascoltati, ma sono anche consapevole del fatto che � sempre pi� difficile portare le persone in Chiesa. La mia azione sar� oltre modo rivolta a far visita almeno una volta al mese a coloro che, ammalati, sono impediti nell�uscire dalla propria abitazione. Seguendo un percorso che ha tra gli obiettivi principali il consolidamento di una comunit�, sarei contento se lo spazio della parrocchia diventasse una vera e propria piazza per la zona di San Leonardo, del tutto priva, nonostante la sua estensione, di un�area simile �.

Il mese di agosto ha registrato due tappe decisive per la parrocchia del Santissimo Salvatore: prima la lettura ufficiale, da parte del vicario generale dell�Eparchia lungrese pap�s Donato Oliverio, della bolla con la nomina a parroco; tre giorni dopo i festeggiamenti nei locali parrocchiani, ai quali la comunit� ha risposto in maniera sentita: �Devo ringraziare di cuore tutte quelle persone generose che in poco tempo hanno allestito una giornata degna di menzione. L�accoglienza � precisa padre Sulla - � stata commovente; i continui attestati di stima non sono tardati.  Spero che l�attaccamento all�istituzione religiosa non cali col passare dei mesi. Spetta soprattutto a me che ci� non accada�.

 Eugenio Marigliano