Assessorato Regionale alle Minoranze Linguistiche

di Eugenio Marigliano

 

ACQUAFORMOSA � �Spero che i circoli di Rifondazione comunista dell�intera Arberia promuovano con forza l�idea di un assessore, con delega alla problematica delle minoranze linguistiche e storiche, proveniente dalle zone pi� direttamente interessate, quali il Pollino o l�Alto Ionio�.

A esprimere questo auspicio � il segretario del circolo acquaformositano di Rifondazione comunista Alessandro Capparelli, che ad oggi non rinuncia a pensare come il soggetto individuato dal Presidente Loiero possa essere un esponente dello stesso partito di Bertinotti.

L�intendimento, allora, sarebbe quello di premiare non solo delle zone demograficamente particolari, dove il radicamento arb�resh � tra i pi� alti, ma anche quello di individuare un soggetto professionalmente idoneo a ricoprire una funzione sottovalutata rispetto a tutte le altre regioni italiane, il cui territorio � popolato da minoranze etno-linguistiche.

�Il mio � precisa Capparelli � non vuole essere un ragionamento discriminate verso altre zone, ma i dati demografici sono chiari nell�evidenziare la distribuzione delle minoranze della nostra regione. La titolarit� del soggetto scelto dovr�, inoltre, essere comprovata per evitare fatti spiacevoli, successi nella passata legislatura e da pi� parti denunciati. Alludo a fenomeni strani evidenziati tempo fa dallo stesso Coordinamento per le minoranze linguistiche dell'amministrazione provinciale di Cosenza e dall'Unical, quali la proliferazione di comuni di etnia grecanica o il dirottamento di finanziamenti per le minoranze linguistiche verso altri e lontanissimi capitoli di bilancio quali quello riguardante la sanit��.

La questione arb�reshe � stato da sempre un pallino del circolo �Antonio Gramsci; se a qualche mese fa, infatti, risale l�ordine del giorno avanzato nel congresso provinciale di partito, da parte dello stesso Capparelli, volto a rendere bilingue una parte dell�attivit� politica dei circoli di Rifondazione rientranti nell�Arberia, oggi questa proposta viene ulteriormente arricchita.

�A maggio � aggiunge Capparelli � intendiamo presentare, nella nostra lingua arb�reshe, la dicitura presente nel nostro simbolo di partito. In  questo, riprendiamo provvedimenti deliberati in precedenza, a cui lo statuto nazionale di Rifondazione fa chiaro cenno�.