COLORI E PERSONAGGI DELLE ICONE
I colori delle icone non sono messi a caso ma hanno un significato particolare. La Vergine Maria ha l'abito interamente dipinto di azzurro che sta a significare l'aspetto umano mentre il velo rosso dipinto su questo ha il significato di divino.
Ges� invece ha l'abito rosso che significa divinit� e il velo azzurro che vuol dire umano.
I personaggi rappresentati sono dipinti non in modo realista, ma con un volto trasfigurato che rivela che essi appartengono al mondo celeste. Il viso � deforme, il naso sostiene le sopracciglia, come un pilastro degli archi, il cranio � rotondo come una cupola, la fronte alta, le orecchie piccole, la bocca minuscola, gli occhi appaiono, grandi, aperti e dilatati. Il volto di Cristo emana serenit� e i suoi occhi sembrano scrutare le profondit� dei cuori, mentre, i volti dei santi sono seri con una gravit� ieratica. Il disegno dei corpi non tiene conto dei canoni anatomici e i corpi vengono allungati fino a nove volte la testa e si presentano pi� magri per rendere pi� disincarnato il personaggio rappresentato. .
L�icona della Madre di Dio
Dalla Tradizione della Chiesa, sappiamo che san Luca evangelista � stato il primo iconografo ad eseguire le icone della Madre di Dio mentre regge tra le sue braccia il Bambino. La Madre Dio � sempre presentata con Ges� perch� l�icona intende porre l�accento sul grande mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio. La Madre di Dio indossa un manto, detto maphorion, di color porpora, sopra una tunica di tinta azzurra che si intravede solitamente sul capo, sul petto e sulle maniche. I colori rivelano che Maria � la Madre di Dio, colei che � piena della Grazia di Dio, infatti, il color porpora del manto, che simboleggia la divinit�, ricopre ed adombra la sua umanit� rappresentata dalla veste di colore azzurro. Le tre stelle che compaiono sul manto, poste una sul capo e le altre sulle spalle, sottolineano il mistero della sua perpetua verginit� prima, durante e dopo il parto. La Madre di Dio, dal volto leggermente reclinato, con i suoi occhi grandi, fissa colui che a Lei si rivolge, per invitarlo a contemplare il Figlio di Dio. Cristo Ges� � raffigurato come un giovane con dimensioni di un bambino mentre siede maestosamente sulle braccia di sua Madre come su di un trono. Indossa abiti lumeggiati d�oro, che simboleggiano la sua divinit�. Nella sinistra regge il rotolo del Vangelo mentre con la destra benedice alla greca. Il suo nimbo � cruciforme e all'interno sono inscritte le lettere greche O w N che significano il nome di Dio "Io sono Colui che �.
L�icone del Cristo Pantocrator
Il Cristo Pantocrator indossa un mantello blu scuro che rappresenta la sua natura umana, ed esprime il segno della sua incarnazione, ed una tunica di colore porpora che simboleggia la sua natura divina. Questi due colori pongono l�accento, pertanto, su uno dei principi fondamentali della nostra fede: il mistero del Dio fatto uomo. Queste verit� sono anche espresse dal nimbo di Ges� che � cruciforme e nei suoi contorni sono inscritte le lettere greche O w N che significano "Io sono Colui che sono", vale a dire, il nome di Dio e i lati del capo vi sono le lettere greche IC XC che sono le abbreviazioni di GESU� CRISTO. Ges�, inoltre, benedice con la mano destra alla maniera greca, e nella posizione delle dita sottolinea i due misteri fondamentali della fede cristiana: con le tre dita unite, la Trinit�, e con le due dita alzate, le nature umana e divina unite nell�unica persona del Cristo. Con la mano sinistra regge il Santo Vangelo aperto o chiuso.
GLOSSARIO
THEOTOKOS o Madre di Dio
PANAGHIA o Tuttasanta
MAPHORION diminutivo di OMOPHORION indica il velo che copre la testa e le spalle della Theotokos
ODIGITRIA significa "Colei che indica la via"
ELEUSA aggettivo verbale che significa misericordiosa -pietosa. Nome dato a un particolare tipo di icona raffigurante la Madre col Bambino nell'atto di scambiarsi gesti di affetto.
GLYKOPHILOUSA Colei che abbraccia dolcemente
ACHIROPITA non fatto da mano umana, immagini dovute ad un intervento miracoloso
AXION ESTIN � giusto.
BREPHOCRATOUSA,nome greco: "Colei che regge il bambino"
PANTOCRATORE, nome greco: �Onnipotente�
Da �LABORATORIO DI ICONE�
Scuola Primaria Statale ACQUAFORMOSA A.S. 2005/06