Sabato 29 gennaio 2011, presso la sale del
Consiglio Comunale, � stata presentata l'opera del prof. Leonardo Falbo
NON SOLO FERRAMONTI - EBREI INTERNATI IN PROVINCIA DI COSENZA (1940 - 1943).
Dopo i saluti del Sindaco, Giuseppino Santoianni, e una breve relazione dell'Assessore alla Cultura, G.Battista Rennis, � intervenuto il Direttore dell'Istituto Calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, Giuseppe Masi. Il prof. Masi, pi� che soffermarsi sul testo del Falbo, ha parlato del periodo fascista con particolare riferimento alle leggi razziali e alla shoah.
Ha preso la parola l'autore che ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a scrivere un testo sugli ebrei internati nella provincia di Cosenza. Ha parlato degli internati di Lungro e ha letto alcune testimonianze riportate sul libro. Sono intervenuti successivamente l'Avv. Francesco Damis e Alfonso Nociti, nipote di "Cesira", la proprietaria dell'albergo ROMA dove erano ospitati gli internati. Quest'ultimo ha dato lettura di un messaggio pervenutogli da Rolf Kuznitzki ed ha preannunciato il suo arrivo a Lungro nel mese di febbraio. Rolf aveva dodici anni quando � stato internato a Lungro ed era amico di giochi di Cornelia, la madre di Alfonso.
L'e mail del 23 gennaio 2011 di Rolf Manfred
Kuznitzki proveniente da Grass Valley (La citt� dell'oro), Stato della
California
"Alla cittadina di Lungro, al Sindaco ed all'assessore alla cultura.
Rolf scrive alcune frasi per i cittadini di Lungro e ricorda anche quelli di
Corigliano ed Acri. Vi invio un saluto sentito nel profondo del mio animo in
memoria dei 4 anni che io con i miei genitori abbiamo vissuto a Lungro. Erano
tempi durante la guerra molto difficili e pericolosi per noi tutti,con il vostro
aiuto e la vostra amicizia, mi avete salvato la vita. Mi ricordo,con amore di
tutti, in particolare della famiglia di Enzo Frascino, che mi ha accolto come un
figlio,della sig.ra Magnelli Elvira (CESIRA) che ci ha dato rifugio,accoglienza
e benvenuto,della figlia prof.sa Cucci Cornelia da tutti chiamata PUPA (la mia
giovane amica di gioco ) del Sig.re Nicola Dramis, del Sig.re Nicola Domestico,
ed in particolare il mio carissimo amico Emanuele Salvidio, proveniente da
Corigliano Calabro.
Sapete come ho chiamato il mio primo genito?????
Come il vostro Patrono Nicola......Per onorare tutti voi come comunit�.
Ringrazio tanto il Prof .re Leo Falbo per avere realizzato questa magnifica
opera, fatta di un approfondita ricerca storica, che serve anche come
testimonianza del grande affetto e della fratellanza che il popolo Arberesh ha
dimostrato verso tutti noi ebrei.
Grazie al Sig re Alfonso Nociti, per avere ricostruito i rapporti tra me Rolf ,
la sua famiglia e la comunit� di Lungro.
Vostro Rolf figlio di Don Bertoldo e Felicitas Kuznitzki."